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Sindrome da rientro dalle vacanze e i migliori rimedi

Silvia Sacchini

Alla fine delle vacanze sono in molti a soffrirne. Gli anglosassoni la chiamano “Post-vacation Blues”, gli americani “Holiday Blues”, è la depressione da rientro e sviluppa un senso di malumore e di malessere, con disturbi anche fisici e dolori diffusi. Ma tornare alla normalità si può, scopriamo insieme come.



Lo stress da rientro pare colpire la metà degli italiani, sia uomini che donne, ma è nella maggior parte dei casi transitorio, dura infatti al massimo qualche settimana.

Quando si manifesta, limita la persona nelle proprie attività quotidiane e può essere somatizzato fino a produrre disturbi come:

  • tensione muscolare;

  • tachicardia;

  • sudorazione;

  • malessere mentale: come irritabilità, nervosismo, preoccupazione, stress e leggera depressione;

  • calo della concentrazione;

  • affaticamento o addirittura spossatezza;

  • disturbi del sonno;

  • disturbi dell’appetito;

  • emicrania.


In alcune persone, può trasformarsi in vera e propria ansia. In effetti, l’insorgere dell’ansia è motivata da una reale preoccupazione: la fine delle vacanze - quindi della vita spensierata e rilassante - lascia il posto alla ripresa delle attività quotidiane - e ai relativi stress e responsabilità.


Ma cosa fare realmente per ridimensionare in tempi rapidi l’ansia e lo stress che ci prendono al rientro dalle vacanze?


Ecco i più efficaci consigli e rimedi naturali:


  1. Scrivere una lista delle cose da fare è utile per godersi la vacanza in relax, senza dover pensare alle responsabilità. Aiuta infatti a tenere sotto controllo l’ansia perché permette di sapere esattamente di cosa occuparci al rientro dalle vacanze e con quale priorità.

  2. Anticipare il rientro, anche solo di un paio di giorni, per occuparsi più tranquillamente della sistemazione delle valigie, delle lavatrici, delle foto ecc..

  3. Riprendere con calma e gradualmente gli impegni lavorativi e personali, dandosi il tempo di riambientarsi poco alla volta nella vita di tutti i giorni. In questo modo, il rientro alla routine sarà meno traumatico, soprattutto dopo 3 settimane o 1 mese di vacanza. Se proprio non si può creare gradualità, consiglio di fare pause frequenti, come 15 minuti ogni due ore di lavoro, per riattivare la circolazione, riposare gli occhi e la mente.

  4. Dedicarsi del tempo. Infatti per sentire meno bisogno e nostalgia delle vacanze, è utile vivere momenti e attività piacevoli, che ci facciano sentire bene anche nella quotidianità.

  5. Fare movimento. Qualsiasi attività fisica, anche leggera e soprattutto se fatta all’aperto e alla luce del sole, mantiene attivi, diminuisce le tossine e lo stress che si accumulano nell'organismo, aiuta a tenere la mente impegnata, a dormire meglio ed a ritrovare il benessere mentale.

  6. Seguire un’alimentazione corretta. Un’alimentazione equilibrata aiuta a sentirsi meglio fisicamente e mentalmente, donando una percezione di benessere generale e riducendo l’ansia. Quindi, soprattutto se hai esagerato con il cibo durante le vacanze, ora invece abbonda con frutta e verdura di stagione, e riduci i carboidrati complessi. Scegli cibi con alto contenuto di melatonina (come l’uva), che aiutano a ritrovare il buon umore, e aggiungi i probiotici (per ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale). Bevi tanta acqua ed elimina il più possibile l’alcol. Infine ricorda di mangiare a orari regolari.

  7. Dormire a sufficienza. Se in vacanza potevi dormire anche 10-12 ore, cerca di passare in maniera graduale alle 8-10 ore di sonno della normalità. E ricorda che, per un sonno più riposante, a letto è meglio eliminare tv, computer e cellulare.

  8. Pensare positivo e programmare già il prossimo viaggio. Che sia un weekend o una vacanza più lunga, pianificare il prossimo momento in cui staccare nuovamente la spina aiuta a ricominciare con più ottimismo ed energia. Senza contare che un fine settimana di relax ricarica sempre.


Un altro ottimo rimedio è iniziare a fare yoga

Recenti studi scientifici hanno dimostrato che lo yoga, oltre a migliorare la forza, l'equilibrio e la flessibilità, allevia i sintomi dell’ansia e la depressione leggera.

Per approfondire i benefici dello Yoga clicca qui

Se lo stato di malessere psicofisico non passa, è consigliabile rivolgersi a uno specialista per escludere la presenza di ansia patologica ed eventualmente iniziare una psicoterapia, per imparare a gestire l’ansia e l’eventuale depressione da rientro.


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